Erano ieri tra il personale della Soprintendenza degli Scavi di Pompei, in assemblea sindacale, mentre fuori ai cancelli si allungava la fila di turisti in attesa dell'apertura, ritardata di un'ora e mezza. Oggi, due custodi degli Scavi, Nicola Mascolo e Michele Di Donna sono stati i protagonisti di una storia a lieto fine per una turista straniera vittima di un borseggio all'interno degli Scavi. I due avevano notato questo pomeriggio i due, immigrati, che si aggiravano negli Scavi nei pressi del ristorante Internazionale. Li hanno seguiti e li hanno visti lanciare un portafogli all'interno del Tempio di Venere, verso l'uscita di Porta Marina. Hanno avvisato i carabinieri del posto fisso negli Scavi e il brigadiere in servizio li ha fatti seguire fino alla stazione Pompei Scavi della Circumvesuviana, dove sono stati catturati. Addosso ai due uomini sono stati trovati soldi e due telefoni cellulari, provento della refurtiva, consegnato alla turista borseggiata. 

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