Duplice omicidio, Borrelli: “Castaldo va protetto con la scorta”
Dopo il fatto di cronaca ad Ercolano, i parenti delle vittime si sono scagliate contro il commerciante minacciandolo di morte
09-10-2015 | di Redazione
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“Hanno annunciato in un video di andare fino a casa per ucciderlo. L’ho inviato alla Procura della Repubblica per chiedere che il commerciante sia messo sotto scorta”. È quanto annunciato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli (Davvero Verdi), che invita a “proteggere Castaldo da questi delinquenti. Occorre identificarli ed eventualmente sottoporre a fermo i parenti che hanno annunciato l’intenzione di ucciderlo”.
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Non si placano le polemiche dopo l’accaduto del 7 ottobre scorso ad Ercolano. Due malviventi, durante un tentativo di rapina ad un gioielliere, sono rimasti uccisi dalla vittima che ha sparato con la pistola che deteneva. Già nei minuti dopo la tragedia, i familiari di una delle vittime avevano accusato Castaldo di aver fatto fuoco “solo per cinquemila euro. Te li porterai sulla coscienza”.
“Questa famiglia – continua il consigliere regionale – appare un nucleo criminale in tutta la sua composizione e andrebbe messa in condizione di non fare altri danni o atti delinquenziali. Si sono scagliati sia contro lo Stato che contro il commerciante per giustificare le azioni dei delinquenti in questione. La moglie di uno di loro ha anche ammesso che sapeva che il marito faceva le rapine ma che pensava al massimo di vederlo in galera, non che fosse ammazzato”.
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