Duplice omicidio di Ercolano, il figlio del gioielliere: “Mio padre sta male”
Castaldo si è fermato pochi secondi con la stampa, dicendosi dispiaciuto per quanto accaduto
08-10-2015 | di Redazione

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“Quello che è successo l’ho appreso dai giornali. So che mio padre sta male ed è sotto sedativi”. Poche frasi, quelle del figlio di Castaldo lasciate ai media nel pomeriggio. Il padre Giuseppe, il gioielliere che ieri ha ucciso ad Ercolano i due banditi che hanno provato a rapinarlo, è ancora sotto shock per l’accaduto.
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“Purtroppo il rammarico ed il rancore c’è perché sono state uccise due persone, non siamo animali. Io sono molto fedele e spero che Gesù perdoni i loro peccati perché vanno perdonati. Questa è la realtà di Napoli, non c’è lavoro. Non è piacevole fare le rapine a Napoli e portare la campata a casa”. Ha detto parlando dell’accaduto di ieri.
Infine ha concluso: “A me dispiace per le famiglie dei defunti però poteva capitare a mio padre e questa mattina stavamo piangendo lui. Io ho perso mamma 3 anni fa e so cosa significa non avere un genitore. Mio padre è morto insieme a loro perché penso che non si riprenderà mai più”.
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