Napoli. Uno stand per divulgare e rassicurare i consumatori che acquistano prodotti alimentari attraverso il commercio elettronico (e-commerce). E’ quello dell’Ispettorato Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole, presente nel serpentone colorato di oltre 1 chilometro di stand del “Villaggio Coldiretti” che si è snodato per tre giorni nel meraviglioso scenario del lungomare di Napoli, con l’intento di preparare il lancio nel 2018 del cibo italiano nel mondo.

Tecnici della Repressione Frodi uno dei maggiori organismi europei di controllo dell'agroalimentare da anni impegnato a combattere anche le frodi nel commercio on-line e per tutelare i consumatori, hanno spiegato cosa sia l’e-commerce, ovvero la moderna possibilità di acquistare in maniera più rapida, divulgare e offrire in vendita anche i prodotti agricoli, alimentari e enogastronomici. Non manca però il timore, a volte fondato, di incappare in frodi, contraffazioni, adulterazioni, alterazioni e di incorrere in cibi insalubri. Aumenta però la fiducia verso i controlli degli organi preposti (dogana, Asl, NAS, NAC, Repressione frodi, ecc.) entrati ormai a gamba tesa nel contrasto alle contraffazioni sul web e per la tutela delle produzioni di qualità italiane.

I dati divulgati sono rassicuranti e dimostrano l’impegno dell’Ispettorato Repressione Frodi (ICQRF) e degli altri Organi di controllo che hanno bloccato sugli scaffali web di eBay e Alibaba solo nel 2016 oltre 136mila tonnellate di falso Parmigiano Reggiano, più di 15mila tonnellate di falso Gorgonzola, 9.570.000 litri di falso Prosecco, 3.986.000 di finto Aceto balsamico di Modena e oltre 25mila tonnellate di Pecorino Romano non autentico.

“La presenza dell’Ispettorato anche in questo importante evento rientra nel piano strategico del Ministero per dare tranquillità e sicurezza ai consumatori che utilizzano questa modalità commerciale - spiega la Dottoressa Maria Luisa Centritto addetta allo stand divulgativo – l’Istituzione tutela e promuove tutti i prodotti alimentari in particolare quelli di qualità italiani e gli operatori del comparto Dop e Igp”.

Diecimila gli agricoltori presenti e 5000 i prodotti tipici italiani in mostra di cui 515 assolutamente campani. Possibilità per tutti di acquistare e degustare prodotti alimentari a km zero e prezzo basso.   “Stiamo lavorando per voltare pagina – dichiara Vincenzo De Luca Governatore della Campania presente alla manifestazione – per dinamizzare tutto qualità, tecnologie, ringiovanimento, rigore, e azzereremo la burocrazia inutile che attanaglia le nostre aziende agricole. Questa è la sfida”.

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