E’ la “Sala Ottocento Napoletano” l’elegante quartier generale del raggruppamento “Rinascita Portici” dove Riccardo Russo, avvocato penalista, candidato sindaco avversario della potente formazione di Vincenzo Cuomo, terrà i suoi discorsi politici, presenterà i suoi ospiti ma soprattutto discuterà dei problemi di Portici e delle soluzioni.

Quella di Russo è una comunicazione pacata, serena, semplice, diretta e signorile se pur decisa, quasi anomala nell’atmosfera pesante che già si  respira per le prossime elezioni. Ma c’è un tema ricorrente che colpisce nella sua informazione, quello della bellezza.

La bellezza sembra essere presente costantemente anche nelle problematiche difficili: la bellezza dei  sentimenti, la bellezza nel modo di porsi, la bellezza nei rapporti con gli altri, nella costruzione di una società e una città migliore, la bellezza di avere un sogno da condividere con gli altri. “Da troppo tempo - fa sapere Russo - i cittadini per bene sono stati  relegati fuori della politica”. E di questo anche lui si sente un po’ colpevole per aver lasciato la gestione della cosa pubblica per anni in mano a coloro che definisce  sdegnosamente i professionisti della politica.

“Sappiamo di parlare alle persone libere e oneste - dichiara - vogliamo realizzare il comune sentire della bellezza della politica, partecipare alla competizione elettorale con la ferma determinazione di vincere  coinvolgendo tutti i cittadini”.

Russo si propone come  il progettista al di fuori della politica, la persona idonea ad aprire un nuovo corso. “Noi  - ha proseguito - siamo gli unici cittadini in tutto il quadro politico che dicono ‘basta, ora vogliamo contare anche noi’”.

Per realizzare il nuovo progetto Russo pone in primo piano la necessità di una attenzione verso i più bisognosi, dei quali si occupa da decenni, gli  emarginati che non hanno futuro “perché chi è stato o sta al potere - afferma - se ne frega pensa soltanto a fare affari. Da oltre 30 anni sono sempre gli stessi a decidere  le sorti di Portici e questa è l’occasione per mandarli a casa tutti in un solo colpo. Noi siamo più forti di loro perché siamo dalla parte della verità e abbiamo amore per gli altri”.


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