Emergenza Covid Hospital Boscotrecase: altri due reparti a rischio chiusura
Carenza di organico anche tra i medici al Sant'Anna Madonna della Neve
17-09-2021 | di Gianluca Buonocore
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Nuova emergenza al Covid Hospital Boscotrecase. Oltre alle varie polemiche con i sindacati, il presidio diretto da Savio Marziani sta vivendo un periodo di grave carenza di organico. Già nelle scorse settimane si era parlato di una carenza di anestesisti, che ha portato alla chiusura della rianimazione.
Ora altri due reparti sono a rischio. Si tratta di quello di sub intensiva e medicina generale, situato al secondo piano del Sant’Anna-Madonna della Neve, diretto dal primario Pietro Di Cicco.
Boscotrecase in lutto: morto il ragioniere Alberto Accardo
E’ stato docente al “Graziani di Torre Annunziata: aveva 75 anni
Mancanza anche di medici qualificati all’interno del Covid Hospital Boscotrecase. “Alcuni sono inquadrati come ‘CoCoco’ –ha riferito il direttore Marziani- Ciò vuol dire che non possono rimanere da soli e devono essere accompagnati da un collega strutturato. Con tale organizzazione non si può garantire la gestione dei due piani. E’ un discorso che ha già investito gli anestesisti e che è un po’ uguale in tutti i pronto soccorso e le Asl d’Italia”.
Poi ha aggiunto. “Grazie all’andamento della curva, per ora, riusciamo a tenere aperto il piano. Ma per ottimizzarlo ci vogliono altre dieci unità. Ma per coprire i sei posti ora disponibili potrebbero servirne anche solo quattro”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"