Troppe emergenze per le scuole di Torre Annunziata. Dalla sicurezza degli edifici, al servizio mensa, passando per le cedole librarie e il trasporto scolastico. Tutti punti messi all’ordine del giorno di un tavolo che l’associazione “Insieme per la scuola” vuole organizzare, convocando tutte le autorità preposte per fronteggiare l’emergenza scolastica di Torre Annunziata.

Un incontro diventato ogni giorno sempre più urgente, anche a seguito degli avvenimenti che negli ultimi mesi hanno riguardato il mondo della scuola. In primis la “Alfieri”, la cui attività didattica in presenza è stata interdetta per i lavori di ristrutturazione. Segue il Quarto Circolo “Cesaro” per cui si è reso necessario l’intervengo dei pompieri che hanno interdetto l’accesso da via Vittorio Veneto per pericolo crolli. Senza contare la mancanza d’acqua alla scuola “Pascoli” e il malfunzionamento dei servizi igienici della “Leopardi”, l’inagibilità del “Parini – Rovigliano” e i problemi di infiltrazioni alla “Siani”.

Tutti problemi urgenti che necessitano di una soluzione in tempi brevi: “E’ necessario attivare un piano di monitoraggio preventivo per tutti gli istituti e un piano di manutenzione ordinaria – hanno fatto sapere i referenti dell’associazione -, affinché non si assista sempre a situazioni di emergenza, ma di volta in volta si eseguano i lavori necessari”.

Ma c’è dell’altro. Sotto osservazione sono anche gli impianti di riscaldamento che puntualmente non funzionano quando vengono attivati nei mesi invernali e la cui manutenzione è affidata ad una ditta di Roma che logisticamente non può essere sempre presente sul territorio.

Inoltre, il servizio mensa, mai attivato in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico e che, secondo l’associazione, “non offre un servizio costante durante il resto dell’anno. Inoltre il tempo prolungato dovrebbe essere un servizio offerto da ogni scuola e non solo per l'infanzia, ma anche per la primaria”.

A creare problemi ai genitori sono anche le cedole librarie che “tardano sempre ad arrivare, per cui molte famiglie sono costrette ad acquistare i libri”, finendo per l’assenza totale di trasporto scolastico comunale, “indispensabile dato che molte scuole si trovano in punti nevralgici della città”.

Tutti problemi che dovranno essere affrontati nel minor tempo possibile, riducendo i disagi che centinaia di famiglie ora sono costrette a subire.

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