ERCOLANO. Gli imprenditori che hanno messo k.o. i signori del pizzo contribuendo, con le loro denunce, agli oltre trecento arresti che in pochi anni sono stati in grado di decapitare i clan Ascione-Papale e Birra-Iacomino, sono scesi in strada per la marcia anti-racket di Pasqua ad Ercolano. Lo hanno fatto con al loro fianco anche il sindaco Ciro Buonajuto, seguendo quello che un tempo era il percorso degli aguzzini e degli estorsori di camorra all'ombra del Vesuvio. In marcia anche il presidente dell'associazione antiracket Nino Daniele, le Forze dell'Ordine, e Radio Siani. « Ercolano - ha sottolineato Daniele - oggi è una città senza racket e tale intende rimanere»

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