Ercolano - Si è chiuso il processo con il rito ordinario a carico di Gelsomina Sepe, moglie del boss del sodalizio criminale di Vico Moscardino, Luigi Papale e la figlia Antonietta Papale detenuta agli arresti domiciliari. Le due donne sono finite tra le strette maglie delle giustizia il 16 gennaio del 2014. In quella circostanza furono arrestati anche Alfio Papale, Pietro Sepe, Luigi e Mario Papale. Le due donne del clan Ascione-Papale sono state condannate iper associazione a delinquere di stampo camorristico: Gelsomina Sepe dovrà scontare 12 anni di carcere mentre la figlia Antonietta Papale ha incassato una condanna a 9 anni di reclusione.

Lo scorso dicembre il Pubblico Ministero della Dda Partenopea Pier Paolo Filippelli aveva chiesto per Gelsomina Sepe, moglie del boss Pietro Papale, accusata di associazione a delinquere con l’aggravate del 416 bis ed estorsione, il Pubblico ministero della Dda ha chiesto 16 anni di carcere, mentre per la Figlia Antonietta Papale che risponde di associazione a delinquere e armi sono stati chiesti 12 anni di carcere. A portare avanti l'importante inchiesta i militari dell'arma della Compagnia Dante Iovino agli ordini del Maggiore Michele De Rosa.

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