“L'accesso in finale per il 2018 è la conferma del buon lavoro svolto in quest'anno: abbiamo avviato una innovativa rassegna culturale come ‘Eruzioni Festival’, abbiamo riaperto dopo anni il Parco sul Mare di Villa Favorita e un'area verde comunale all'interno del complesso degli Scavi, il Parco archeologico è divenuto scenario di straordinarie visite notturne”. Così il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, commenta l'ingresso del Comune che presiede nella short list di 10 città per il titolo di Capitale italiana della cultura per il 2018.

Per il direttore artistico della rassegna, Agostino Riitano: “Il Festival oggi è la riscoperta di Ercolano, una città simbolo associata al Vesuvio che intende mostrare e condividere il proprio patrimonio culturale materiale e immateriale. Eruzioni Festival è un progetto culturale che testimonia uno sguardo verso il futuro di una città con radici ben piantate nella consolidata identità culturale locale”.

Dopo il debutto affidato a Muta Imago e a Roger Bernat, la rassegna presenta giovedì 24 novembre nello Stabilimento Valletti di Ercolano (alle ore 20,30 e 22,30) "Wunderkammer Soap #4_Edoardo II", diretto da Ricci/Forte. Venerdì 25 novembre, alle 19, va in scena a Boscotrecase "Maledetti", una performance scritta e interpretata da Salvatore Cantalupo, ispirata a "Teatro Clandestino" di Antonio Neiwiller. Alle 21 la compagnia Teatropersona presenta al Museo Archeologico Virtuale "L'ombra della Sera" per la regia di Alessandro Serra. Sabato 26 novembre alle 19 Claudia Fabris terrà in Corso Vittorio Emanuele a Castellammare di Stabia la performance "Nostra signora dei palloncini". Alle 21 al Mav di Ercolano Flavia Mastrella e Antonio Rezza in "Pitecus".

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