ERCOLANO. Oltre quaranta lavoratori del centro diagnostico Plinio sono scesi in strada ieri, mettendo in atto un vero e proprio sit-in di protesta. Questa non è stata la prima volta che i dipendenti hanno provato a farsi sentire. La questione che tiene banco tra i lavoratori è iniziata già da diversi anni, come ha spiegato la Cgil nel volantino distribuito ieri mattina. Nel 2013 hanno assistito a un cambio di proprietà per poi – scrive la Cgil - “assistere a una serie di vicissitudini poco trasparenti”.

La protesta, terminata intorno alle tredici, è stata solo sospesa. I lavoratori hanno chiarito che se non avranno “rassicurazioni chiare” saranno pronti presto anche ad occupare la struttura.

Da ottobre alcuni dipendenti sono in cassa integrazione e non hanno certezze sul loro futuro. Nell’arco di pochi mesi - gridano a gran voce gli esasperati lavoratori del centro Plinio – si è assistito ad “un valzer di cessioni di aziende tutte riconducibili alla proprietà del Centro Plinio” con acquisiti e cessioni di circa dieci aziende sanitarie. 

 

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Nuovo sit-in di protesta

Lavoro, protesta al Plinio