I tanti viaggiatori che approdano alle falde del Vesuvio sono costretti dalla scorsa domenica, quando a causa del vento forte è caduto un traliccio ed è stato chiuso l'ingresso degli scavi da Corso Resina, a raggiungere il sito archeologico cittadino attraversando un percorso “alternativo” ovvero via Pignalver, facendo attenzione a dove mettere i piedi: uno slalom tra buche e sacchetti dei rifiuti.   

La chiusura dell'ingresso da Corso Resina ha scontentato non poco il presidente della proloco Gianluigi Noviello che dinanzi al cancello chiuso ha spiegato: «occorre risolvere quanto prima questa spiacevole situazione che lede gravemente l'immagine di una città che a fatica sta cercando di migliorare i servizi ai turisti, uniche vere vittime in questi giorni della chiusura dell'ingresso di Corso Resina. Come presidente della Pro Loco mi auguro inoltre che ci venga consentito quanto prima di poter accedere nuovamente alla nostra sede sociale e garantire la prosecuzione del progetto di Servizio Civile alle nostre volontarie».

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