Ercolano, omicidio Battaglia: assolto Pietro Papale
L’uomo era accusato di essere il mandante dell’assassinio
10-05-2016 | di Redazione
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È arrivato da un aula di tribunale l’ennesimo colpo di scena: Pietro Papale è stato assolto dall'accusa di essere il mandante dell’omicidio di Giuseppe Battaglia. Mano pesante della giustizia invece per Ciro Montella condannato a trent'anni. L’uomo era considerato l'esecutore dell'omicidio messo a segno nel 2009 in piazza Pugliano. Battaglia, secondo gli inquirenti, fu punito dagli Ascione-Papale per aver messo a segno come esecutore materiale l'omicidio di Salvatore Oliviero, dinanzi al ‘King Bar’ di via Panoramica di Ercolano, dinanzi a numerosi avventori.
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Non sono bastate le dichiarazioni dei due collaboratori di giustizia, Gaudino e Gaetano Esposito, a far condannare Papale alla pena dell'ergastolo. Infatti, pare che le dichiarazioni rese dei collaboratori di giustizia non erano convergenti e ritenute sufficienti a incastrare Papale.
I due collaboratori per questo fatto di sangue sono stati condannati rispettivamente a 12 e 10 anni di carcere.
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