Ercolano. Omicidio Carlo Polese: condannato a 20 anni Giorgio Di Bartolomeo, genero del boss Raffaele Ascione 'o luongo, all'epoca ritenuto tra i reggenti della cosca. E' la sentenza scritta ieri dal giudice che ha dunque chiuso l'inchiesta condotta dalla Dda di Napoli per il delitto di camorra del 19 febbraio 2003.

Omicidio consumatosi nell'ambito della sanguinosa faida tra i clan Birra-Iacomino e i rivali degli Ascione-Papale. Come ricostruito dalle indagini, quella notte il commando dei Birra-Iacomino prese d'assalto il condominio "Moquette", roccaforte degli Ascione-Papale. Avevano una bomba e volevano compiere un gesto dimostrativo contro il clan rivale. Tra loro c'era anche Polese. 

Le vedette, però, si accorsero che qualcosa andava storto. Così, da un appartamento cominciò una vera pioggia di proiettili. Nel conflitto a fuoco perse la vita il "birriano" Carlo Polese, colpito mentre tentava di scavalcare un muro di cinta. Un proiettile vagante, inoltre, colpì un passante: lui rimase ferito, ma si salvò. 
 

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