Tra le varie acrobazie che si è costretti a fare tra bilanci insufficienti e ostacoli burocratici, anche quest'anno la sinergia tra ente e realtà associative del territorio, permetteranno la realizzazione del Carnevale Cittadino, un evento oramai consolidato negli anni, e che da anni vede quale capofila l'Associazione Ercolano Viva, guidata da Ciro Santoro, il quale, quest'anno, accompagnato da altre due realtà, associazione Onda e associazione Nuovo Progetto Ercolano, si è attivata nel reclutamento di ben altre 12 Associazioni, le quali tutte in maniera libera e gratuita, si impegneranno in un grande lavoro di collaborazione, per promuovere tutte quelle attività legate alle proprie finalità statutarie.

Tra danza, animazione, musica, sport, non mancheranno gli elementi per accontentare ogni fascia d'età sia maschi che femmine, il coordinamento si è impegnato anche a promuovere, anticipando le attività del prossimo marzo 2016 in occasione del memorial Pasquale Armenio, attività in sostegno della Fondazione Telethon, promosse dalla Libertas Vesuvio ASD, anche il basket sarà protagonista delle attività giornaliere attraverso la presenza dello Sporting Club Vesuvio, entrambe realtà che tanto hanno soddisfatto i tifosi ercolanesi. Non mancheranno i mercatini di artigianato e di hobbisti a cura dell'associazione Arte a Colori, cosi come anche la presenza della Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Ercolano, realtà sempre presente a garanzia della tutela dei bambini e dei cittadini.

Abbiamo lasciato alle spalle ogni sorta di colore e ogni identità personale, per fonderci in un unico e grande coordinamento che resta l'unico elemento che davvero può soddisfare le esigenze dei cittadini, cosi afferma Ciro Santoro, spesso diventiamo bersagli di chi o per incapacità o per invidia, sembra quasi che abbia solo interesse a non creare ma a disfare, ribadisce Ciro Palomba responsabile associazione Onda, invece l'intesa dei tanti cittadini dimostra ancora una volta che è chiara la volontà di questa città cioè quella di riappropriarsi di spazi comuni e animarli con attività che rendono il territorio interessante anche agli occhi delle città limitrofe. Un evento realizzato grazie alla collaborazione delle imprese, cosi come tante sono ancora le imprese che oltre a tenere le dovute distanze, hanno spesso manifestato disinteresse alle attività promosse, quasi come se il tutto creasse disagi e danni commerciali, ecco vedere ancora spaccature tra le categorie quasi come i guelfi e i ghibellini, spinge l'associazione Ercolano Viva e Ciro Santoro, ad insistere nelle attività e promuovere iniziative che con il tempo, vedranno la città l'unica e vera protagonista di una ripresa globale, in compensazione, il coordinamento ha ricevuto in maniera anonima sostegno da cittadini che con vero senso di attaccamento, hanno creduto in quest'iniziativa.

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