Aumenta il numero di guariti ma anche quello dei contagi da coronavirus.

Nel comune di Ercolano è stato registrato infatti un altro caso positivo di covid-19. Si tratta di un giovane medico che vive tra Ercolano e Torre del Greco, lavora all’Asl di Salerno ed esercita la sua professione anche a Torre del Greco.

Lo ha comunicato il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto, precisando che sono state garantite tutte le contromisure per isolare il paziente, per la tutela sua, dei suoi familiari e dei cittadini.

Allo stato attuale sono 19 i contagi in città, 8 dei quali riscontrati all’interno della casa di cura “Villa delle Camelie”. Gli altri 11 casi non sono collegati alla casa di riposo: “Quello che poteva essere un focolaio pericolo per la comunità è stato isolato”, ha spiegato il sindaco.

Registrati anche 2 pazienti guariti, uno dei quali è proprio ospite della casa di cura in questione. Altre 3 persone sono in fase di accertamento conclusivo. E’ arrivato il primo tampone negativo e tra oggi e domani sono attesi i risultati del secondo tampone.

Restano al momento 2 i decessi: “Tranne qualche fesso – ha proseguito Buonajuto – la stragrande maggioranza dei cittadini di Ercolano sta osservando le restrizioni con grande senso di responsabilità e grande senso civico”.

Un ultimo passaggio è stato riservato per la fase 2: “Poteva già partire, ovviamente con le dovute accortenze ed evitare così sacche di concorrenza sleale che gli stessi commercianti stanno attuando. Non si capisce perché si può fare una fila al supermercato mentre in libreria no. Allo stesso modo un bar non può consegnare dolci e un pub i panini, mentre può farlo un supermercato. La riapertura diventa possibile se si resta responsabili come fatto finora. Diamo agli imprenditori l’opportunità di ripartire”.

 

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