“L’ondata di criminalità che sembra attanagliare la città desta molta preoccupazione. L’ultimo episodio, poi, dimostra che ci troviamo di fronte a persone senza scrupoli che avrebbero potuto commettere una tragedia”. È l’allarme che lancia il presidente di Confesercenti Pompei, Gianluca Machetti, a pochi giorni da una tentata rapina in casa con la presenza della famiglia a pochi passi dal centro.

“Adesso occorre lavorare su un progetto di videosorveglianza di tutto il territorio: ripristinare quelle poche telecamere che ci sono ma non funzionano e metterne altre in tutti i punti strategici della città. Non possiamo permettere che il nome di Pompei passi alle cronache nazionali ed internazionali come un comune insicuro, dove è rischioso persino stare in casa a vedere la partita”.

A stretto giro l’amministrazione mariana, guidata dal sindaco Nando Uliano, ha fatto sapere di aver “disposto maggiori controlli sul territorio cittadino da parte delle forze di Polizia Municipale. Abbiamo messo più agenti in strada – ha continuato il primo cittadino – per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza”.

Da Palazzo De Fusco è partita una nota al comandante dei caschi bianchi, Gaetano Petrocelli, con la quale si chiede “maggiori e più incisivi accertamenti per il rispetto del codice della strada”.

Inoltre, continua il capo dell’amministrazione, “abbiamo predisposto una riorganizzazione degli agenti a disposizione ed una più efficace ridistribuzione delle mansioni tra personale amministrativo e quello idoneo ad operare in strada. Il tutto – conclude Uliano – alla luce della chiara esigenza di assicurare alla città ordine, sicurezza e decoro”.

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