AMPIO TURNOVER – In vista della difficile trasferta del Meazza contro il Milan, Sarri ha deciso di dosare bene le forze a Varsavia attuando un ampio turnover schierando ben 7 giocatori nuovi rispetto al solito undici titolare di partenza. Con Hamsik, Hysaj e Insigne non convocati, il tecnico toscano ha di fatto ridisegnato la formazione, senza però cambiare modulo tattico. Riposo per lo stacanovista Reina che ha lasciato le chiavi della porta al giovane Gabriel. Nella difesa a 4, spazio a Maggio sulla corsia destra e a Chiriches al centro della difesa in coppia con Koulibaly. Ghoulam sulla corsia di sinistra ha completato il reparto. Valdifiori è tornato a occupare la mediana ed è stato affiancato da Allan a destra e da David Lopez a sinistra. In attacco, Gabbiadini è partito titolare dal primo minuto al centro del tridente con Callejon a destra e Mertens a sinistra. Panchina per Gonzalo Higuain.

SBLOCCA MERTENS – Il folletto belga sfrutta a dovere un assist al bacio di Callejon e di testa sigla la rete dell’uno a zero. Si tratta del 3 centro in Europa.

IL RADDOPPIO DI HIGUAIN – Il Pipita sfodera il classico colpo di genio disegnando col destro un tracciante all’incrocio dei pali che vale il 2-0. E’ la prima rete in EL per il bomber argentino.

LA PARTITA - Primo tempo povero di emozioni, dove, però, l'imprecisione del palleggio partenopeo ha permesso al Legia di restare ancorato al pareggio, anche grazie al destro a colpo sicuro di David Lopez respinto sulla linea da Pazdan.

La preoccupazione per il Napoli di sbloccare la gara viene spazzata via al 52’ da Mertens, bravissimo a capitalizzare di testa un inserimento centrale su cross preciso di Callejon. In svantaggio, la squadra polacca ha alzato ritmo e baricentro ma si è resa pericolosa solo su corner con una "autotraversa" colpita da Maggio. Nell’ultima mezz’ora di gioco, il Varsavia ha concesso tanti spazi all'attacco azzurro, dove si è reso protagonista Allan, bravissimo a crearsi i presupposti del raddoppio e altrettanto preciso nel vanificarli incredibilmente davanti al portiere in almeno due occasioni. Letale, come sempre, Higuain che al minuto 84 sfodera il classico colpo di genio disegnando un destro preciso dal limite indirizzato all'incrocio dei pali.

MARCATORI: 52’ Mertens (N); 84’ Higuain (N)

LEGIA VARSAVIA (4-3-3): Kuciak; Bereszynski, Rzezniczak, Lewczuk, Brzyski; Guilherme, Pazdan (dal 44' s.t. Makowski), Jodlowiec; Trickovski (dal 17' s.t. Nikolic), Prijovic, Kucharczyk (dal 17' s.t. Duda). (Malarz, Broz, Vranjes, Saganowski). All. Berg.

NAPOLI (4-3-3): Gabriel, Maggio, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam, Allan (dal 41' s.t. Chalobah), Valdifiori, David Lopez, Callejon (dal 33' s.t. Higuain), Gabbiadini, Mertens (dal 27' s.t. El Kaddouri). (Rafael Cabral, Strinic, Albiol, Jorginho). All. Sarri.

ARBITRO: Koukoulakis (Grecia)

AMMONITI: Rzezniczak (L)

Vincenzo Fiorenza

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