Evasione fiscale da 26 milioni di euro: sigilli ad un’azienda di Gragnano
Nei guai un imprenditore specializzato nel commercio del carbone: la società non ha dichiarato redditi per tre anni
05-04-2019 | di Redazione
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Sequestro di 1,5 milioni di euro nei confronti di una società di Gragnano specializzata nel commercio all’ingrosso di carbone. Nei guai il titolare dell’azienda, ritenuto responsabile del reato di omessa dichiarazione dei redditi.
La Guardia di Finanza ha effettuato il sequestro di denaro, quote societarie e beni immobili. Imposte evase per un totale di circa 26 milioni di euro, nel corso di tre anni, non presentando le dichiarazioni dei redditi. Tale indebita condotta, aveva consentito alla società verificata di ottenere ingiustamente una posizione dominante nello specifico settore commerciale che ha consentito alla stessa l’applicazione di prezzi di vendita particolarmente concorrenziali.
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Un sistema ingegnoso ma illegale permetteva di sottrarre parte delle giocate al controllo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Con il provvedimento cautelare eseguito, pertanto, si è provveduto a sottoporre a sequestro il profitto illecito della evasione fiscale perpetrata. Individuate e sequestrate le somme di denaro giacenti su 5 conti correnti, 2 quote di partecipazione in società, 14 immobili ed 1 terreno.
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