Evaso si barrica in casa e minaccia i carabinieri con siringa sporca di sangue
Il pregiudicato di Castellammare Vincenzo Tommasino è di nuovo finito in carcere
23-05-2015 | di Redazione
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E' evaso dalla Casa lavoro, è stato rintracciato dai carabinieri e si è barricato in casa di parenti per non farsi arrestare, minacciando i militari con una siringa sporca di sangue. Vincenzo Tommasino, pregiudicato, 50 anni, ha costretto i Carabinieri a disporre una cornice di sicurezza attorno all'abitazione dove si nascondeva. L' uomo, nato a Castellammare di Stabia era detenuto in una casa lavoro abruzzese, ma dopo aver ottenuto un permesso per un paio di giorni non aveva fatto ritorno nell'istituto di pena. Un parente, probabilmente complice, ne aveva denunciato l' allontanamento arbitrario durante il tragitto di rientro. La reale intenzione, invece, era forse quella di allungare la vacanza, perchè i militari la notte scorsa lo hanno rintracciato proprio nell' abitazione del parente che ne aveva denunciato l'evasione. Appena i carabinieri hanno bussato alla porta Tommasino si è barricato in camera minacciando di ferire chiunque si fosse avvicinato con una siringa sporca di sangue. I militari hanno fatto allontanare i parenti, hanno isolato la zona,ed hanno chiamato il personale del 118 prima di avvicinarsi e di bloccare l' evaso. Tommasino è stato trasferito nel carcere di Poggioreale.
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