Il Tribunale del Riesame ha scarcerato Adolfo Greco e i tecnici coinvolti nell’affare Cirio. Sono stati così revocati i provvedimenti di custodia cautelare nei confronti dell’imprenditore di Castellammare, della moglie e del suo tecnico di fiducia Antonio Elefante.

Inoltre non è più agli arresti domiciliari nemmeno Maurizio Biondi, commissario nominato dalla Provincia di Napoli, che diede il via libera alla costruzione di appartamenti nell’ex fabbrica Cirio.

I quattro sono comunque ancora indagati per corruzione e favori in cambio dei permessi a costruire. Diversa la posizione dei parlamentari Antonio Pentangelo e Luigi Cesaro, su cui dovrà esprimersi la giunta per le autorizzazioni a procedere. A riferirlo è il portale IlCorrierino.com

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