Fase 2. Ecco come si andrà da estetisti e parrucchieri
Approvato il documento che regolamenta l’ingresso ai saloni di bellezza: il testo completo
13-05-2020 | di Marco De Rosa
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Il Comitato tecnico scientifico ha approvato il documento tecnico elaborato dall’Inail e dall’Istituto superiore di sanità, che fornisce raccomandazioni sulle strategie di prevenzione da adottare per il contenimento del nuovo Coronavirus nei servizi dei parrucchieri e degli altri trattamenti estetici, in vista della ripresa delle attività dopo la fase di lockdown.
Sono previste deroghe a giorni di chiusura ed estensione degli orari di apertura dei locali, oltre a una turnazione fra lavoratori con conseguente riduzione della presenza contemporanea di persone nel locale. Prevista anche la distanza minima di almeno 2 metri tra le postazioni di trattamento e la realizzazione aree di attesa anche all'esterno dei locali, consentendo occupazione suolo pubblico in deroga. Verranno eliminate riviste ed ogni altro oggetto che possa essere di utilizzo promiscuo nel locale.
Trecase, salone di bellezza alla ricerca di un parrucchiere
Via alle assunzioni: ecco tutte le info
Ogni cliente accederà ai locali da solo: per persone che necessitano di assistenza (minori, disabili, etc) darà consentita la presenza di un accompagnatore. Un sacchetto conterrà gli effetti personali del cliente mentre per il pagamento, “è opportuno evitare di maneggiare denaro contante, privilegiando i pagamenti elettronici”.
Mascherine e grembiule per il cliente, per i lavoratori mascherine, guanti e visiere, privilegiando la conversazione con il cliente tramite lo specchio e svolgere le procedure rimanendo alle spalle del cliente in tutti i casi possibili. Posizionare dispenser igienizzante nel locale, sanificare l’area di lavoro e gli strumenti utilizzati. Nei locali dotati di finestre, queste devono restare aperte, altrimenti attivare aspiratori per tutta la giornata di lavoro.
Durante i trattamenti estetici, i pannelli della cabina dovranno essere chiusi. Misure specifiche per trattamenti di micropigmentazione o quelli del viso che implicano vapore, valutando opzioni alternative oppure solo in locali fisicamente separati e arieggiati al termine di ogni prestazione. Sono inibiti, ove presenti, l’uso della sauna o del bagno turco, come anche quello delle vasche idromassaggio.
Per il personale alla cassa, previsto l’uso della mascherina chirurgica con barriere di separazione (ad es. separatore in plexiglass). E’ consigliato indossare abiti da lavoro diversi da quelli di arrivo al lavoro o in alternativa mantella/grembiule monouso, lavando regolarmente gli indumenti da lavoro con prodotti specifici ad una temperatura di almeno 60 C° e per un tempo di almeno 30 minuti.
Per scaricare il documento, clicca qui.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"