“Tanta voglia di ritornare a vivere. Qualche difficoltà c’è ma avevamo bisogno lavorare per recuperare il tempo perduto a causa del coronavirus”.

Si rialzano le saracinesche per gli operatori del settore bellezza. Dopo tre mesi di chiusura forzata a causa del covid-19, acconciatori, parrucchieri e operatori dei saloni di bellezza si sono rimessi all’opera. Osservate a pieno le linee guida che regolamentano l’attività, cittadini (pochi) aspettano il loro turno fuori agli esercizi commerciali, con mascherina e guanti.

Qualche difficoltà registrata nelle prenotazioni: “Devono abituarsi solo le persone che non hanno mai sfruttato questa modalità” hanno precisato Gianluca Giacchetti e Vittorio Marotta, ma “alcuni arrivano addirittura in anticipo, segno che comunque qualcosa sta cambiando”, ha sottolineato Alfredo Duraccio.

“L’unico inconveniente al quale dobbiamo abituarci – ha spiegato Pina Battipaglia – è la visiera. Spesso non riusciamo a vedere bene ma spero che col tempo riusciremo a superare questo ostacolo”.


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