È stata un’occasione di testimonianza e di festa ma anche di premiazione al merito delle donne e degli uomini che ogni giorno rischiano in prima persona per garantire l’ordine e la sicurezza delle nostre città. 

A Napoli il 166esimo anniversario dalla Fondazione della Polizia di Stato, la celebrazione si è tenuta al Maschio Angioino questa mattina. Numerosi i riconoscimenti e le promozioni celebrate e festeggiate all’ombra del simbolo partenopeo per eccellenza. 

Anche gli agenti del commissariato di Torre Annunziata hanno avuto occasione di inorgoglirsi. Due, infatti, sono state le promozioni per meriti straordinari attribuite ad altrettanti tutori dell’ordine in servizio nella città oplontina, altrettanti gli attestati di benemerenza per altri due poliziotti distintisi nel compimento del loro dovere.

Portici, controlli della polizia nei luoghi della movida

Operazione degli agenti del locale commissariato. Identificate 94 persone

Salvatore Guastafierro è stato nominato vice sovrintendente per aver preso parte attiva all’arresto del latitante Aldo Agretti, uomo ritenuto vicino al clan Gionta e sorpreso in un bar nei pressi del Santuario di Pompei. È divenuto assistente capo anche Fabio Natalizio, distintosi per l’arresto di un rapinatore nel 2015. 

Sono stati premiati con un attestato di benemerenza, infine, l’assistente capo Catello Suorato e Salvatore Amitrano; al primo il riconoscimento è andato per l’impegno profuso durante l’incendio a via Gino Alfani, al secondo invece per gli sforzi e il ruolo rivestito durante il nubifragio che colpì Torre Annunziata nel 2011.

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