“Il patto per le primarie stipulato oggi a Roma, tra Fitto, Meloni e Tosi è un'ottima cosa. E deve valere anche per la Campania”. Lo dice il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Gal, ma eletto in Campania nelle file del Pdl.  “Non si può che essere d'accordo - spiega D’Anna - con quanto emerso nel corso del convegno ‘Svegliamo il Centrodestra’ organizzato oggi nella Capitale e con la sintesi che ne è scaturita, tra i tre leader del centrodestra Fitto, Meloni e Tosi. Per rinascere, infatti, il centrodestra ha bisogno non solo di rinnovarsi negli uomini, ma anche nei metodi di selezione della classe dirigente”.

“Il patto delle primarie – prosegue il parlamentare - rappresenta, da questo punto di vista, uno degli strumenti per riavvicinare il popolo del centrodestra alle scelte della politica, coinvolgendo militanti e simpatizzanti nel progetto di rifondazione del partito liberale di massa e dei ceti moderati italiani orfani da tempo, ormai, di una incisiva ed adeguata rappresentanza de propri legittimi interessi. In sintesi di una prospettiva di successo e di vera alternativa al governo delle sinistre”.

A maggior ragione in Campania, continua D’Anna: “dove i fermenti culturali ed ideali giacciono sotto la spessa coltre della politica politicante e di piccolo cabotaggio, sarà bene aggregare ed operare, quanto più possibile, intorno a queste nuove idee, per vivificare, anche in vista delle prossime elezioni regionali, l’idea di un centrodestra aperto, disinteressato, culturalmente e politicamente attrezzato per affrontare le prossime sfide”. “Mancando questi stimoli – conclude - non sarà il centrodestra in competizione, ma solo il suo simulacro”.

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