L’ha picchiata con violenza e per futili motivi. In quella notte di metà gennaio la sua furia si è scatenata su una ragazza trans, finita in ospedale con una prognosi di 15 giorni. A quasi un mese dall'aggressione, il figlio del boss si difende su Tik Tok: 'Mi sono sentito ingannato'. 

Ha organizzato una diretta social per raccontare la sua versione di fatti. Protagonista del video - diventato virale in poche ore - un ragazzino, figlio di un esponente della malavita napoletana. Insieme agli amici ha rivelato i motivi di quella brutale aggressione. Avrebbe picchiato la ragazza dopo avere scoperto che si era sottoposta a una serie di interventi chirurgici per diventare donna. I due si conoscevano da poco. Al momento della notizia, la sua reazione istintiva e incontrollabile che ha spedito la vittima in ospedale. 

Il ragazzo ha dichiarato sul social di essersi sentito preso in giro, ma di non avere nulla contro quella ragazza, che ha definito una "sfortunata". La diretta è andata in onda sul social intorno alle 22 di ieri: è durata quasi due ore, ha sfiorato i 5mila utenti, totalizzando circa 2,1 milioni. Sull'accaduto sono in corso indagini da parte della Polizia e della Procura che puntano a fare luce sull'ennesima triste storia che vede protagonisti, ancora una volta, dei ragazzi giovanissimi.

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