Focolaio Mondragone: 49 positivi. Per protesta, bulgari escono da zona rossa
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca: “In arrivo l'Esercito”. Salvini: “De Luca piatto vuoto” VIDEO
25-06-2020 | di Redazione
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Sono arrivati a quota 49 i casi di positività al Covid nel focolaio emerso nel complesso residenziale noto come Palazzi ex Cirio, a Mondragone, comune del litorale casertano.
Si tratta in massima parte di cittadini bulgari residenti in quattro dei cinque palazzoni divenuti off limits da lunedì 22 giugno, dopo che è entrata in vigore l'ordinanza della Regione. Vanno inoltre avanti, anche se a rilento, le operazioni di trasferimento delle persone positive, peraltro tutte asintomatiche, al Covid Hospital di Maddaloni, dove sono diciannove quelli attualmente ricoverati; ieri sono stati trasferiti sei contagiati, ne mancano all'appello altri tredici, cui si aggiungono i nuovi positivi.
LE RICERCHE. Qualcuno tra i positivi, però, non si riesce a rintracciare; molti inquilini, specie tra gli stranieri, non risultano censiti, e si ipotizza che abbiano fatto perdere le tracce, anche per timore di perdere il lavoro; molti sono braccianti agricoli, spesso sfruttati dai caporali di nazionalità bulgara, alcuni dei quali vivono anche agli ex Palazzi Cirio.
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LA PROTESTA. Un gruppo di bulgari residenti ai palazzi Ex Cirio ha protestato uscendo fuori dalla zona rossa istituita nell'area. Ci sono stati momenti di tensione, ma le forze dell'ordine che presidiano i varchi sono riuscite a riportare dentro gli stranieri.
SALVINI ATTACCA DE LUCA. "Il caso Mondragone si aggrava: decine di positivi, quattro contagiati hanno fatto perdere le proprie tracce, cresce la tensione tra gli italiani e la comunità bulgara e addirittura le tv nazionali seguono il caso – ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini -. De Luca, così pronto a insultare la Lega, tace. Amici napoletani mi segnalano una bella espressione: "Nu Piatt Vacànt" (un piatto vuoto, ndr). Tante scene, a partire dalle sparate sul lanciafiamme, ma alla prova dei fatti il piatto è vuoto. Da De Luca tante parole ma zero fatti".
LA RISPOSTA DEL GOVERNATORE. “Su Mondragone, come sempre, abbiamo reagito con immediatezza – ha spiegato il governatore Vincenzo De Luca -. Non appena avuta la notizia, abbiamo messo in quarantena le palazzine. Sono state mobilitate le forze dell’ordine per avere controlli rigorosi. Il lavoro è impegnativo, la nostra attenzione massima. Inoltre, al ministro Lamorgese ho chiesto l'invio urgente di un centinaio di uomini delle forze dell'ordine per garantire il controllo rigoroso del territorio. Il Ministro ha annunciato l'arrivo di un contingente dell'Esercito".
In basso, il video.
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