Non accetta le imprecazioni del collega e lo accoltella alla gola. Pizzaiolo in pericolo di vita dopo essere stato aggredito da un collega.

Pomeriggio di follia a Pompei dove un giovane di 23 anni, D.S.A. incensurato di Pompei, ha prima colpito alla gola con un coltello da cucina il collega, il 35enne C.A., e poi si è barricato negli spogliatoi del locale in via Sacra.

I poliziotti di Pompei accorsi sul posto, dopo alcune ore per convincere il giovane ad aprire la porta, lo hanno arrestato.

Dalle testimonianze raccolte dal personale del ristorante e dalle immagini della videosorveglianza i poliziotti hanno potuto ricostruire l'aggressione avvenuta per futili motivi e senza alcuna provocazione. Dalle prime informazioni raccolte sul posto sembrerebbe che la vittima, tra se e sè, abbia lanciato un'imprecazione. A quel punto il collega, in preda ad un raptus di follia ha preso un coltello da cucina e colpito il collega alla gola.

Il ferito è stato soccorso dal 118 e trasportato in codice rosso all'ospedale di Castellammare di Stabia dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico ed è tuttora i prognosi riservata.

L'autore dell'aggressione è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Poggioreale.

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