Rimossi circa 350 kg di rifiuti adagiati sul fondale del porto di Torre del Greco.

E’ il risultato raggiunto con l’operazione “spazzamare” volto alla pulizia dei fondali dei porti di tutta la costa campana.

Lunedì 8 giugno, infatti, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, volontari del Centro Subacqueo Torre del Greco, insieme a centinaia di volontari ed al personale dei Nuclei Subacquei della Guardia Costiera lungo le coste di tutta Italia, si sono immersi nel porto Corallino per una giornata di tutela straordinaria dei fondali marini.

Le immagini dei delfini, squali e persino balene nei porticcioli, in questi mesi di immobilità, hanno stupito gli italiani, rivelando una biodiversità spesso inaspettata per il Mediterraneo. L’acqua limpida, però, ha rivelato anche la quantità di bottiglie di vetro, materiale plastico, sanitari, rifiuti ingombranti e copertoni che giacciono sui fondali, oltre a guanti e mascherine, ormai segnalati ovunque in mare. 

L’operazione “Spazzamare”, volta a rimuovere dal nostro mare rifiuti di ogni genere e plastiche in particolare, promossa da Clean Sea Life e dalla Guardia Costiera italiana, ha inteso mettere insieme la più grande task force di subacquei al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto dell’ambiente marino e costiero.

Tra i 350 kg di rifiuti rimossi dai fondali c’erano 226 bottiglie di plastica, 146 sacchetti di plastica, 31 attrezzi da pesca, 20 bottiglie di vetro. Ma anche sedie, biciclette, una moto giocattolo, materiale elettronico, parti di mobilio e attrezzi da lavoro.

Il personale della Capitaneria di Porto ha garantito la necessaria cornice di sicurezza in mare e in banchina, anche mediante l’impiego della Motovedetta CP 549, il tutto nel rispetto delle norme vigenti in tema di emergenza Covid-19.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

la task force