“Il delivery non risolve i nostri problemi”. Quest’oggi LoStrillone.tv ha organizzato un forum con tre ristoratori tra Torre Annunziata e Trecase per fare il punto della situazione in questo momento di emergenza Coronavirus.

Hanno partecipato Gino Camera, titolare di Gika, Alfonso Contieri, titolare de L’Incrocio, e Giovanni Di Maio, titolare di “Casa Mia Cucina Contadina”.

Per tutti e tre il coro è stato unanime. “La riattivazione dell’asporto non cambierà le nostre situazioni, visto che ci sono tasse e affitti da pagare”.

Contieri, che ha un ristorante-pizzeria nei pressi degli Scavi di Oplonti, ha anche sottolineato il fattore turismo. “Già negli scorsi mesi c’era stata una diminuzione e il flusso è praticamente fermo da gennaio”.

Per Camera, invece, sarebbe giusto fermare tutto a oltranza. “Credo che riprendere a metà non sia giusto. Bisogna contenere i contagi e poi provare a riprendere con altri tipi di restrizioni”.

Di Maio, che ha una piccola e fiorente attività a Trecase, ha infine affermato. “Abbiamo dei costi di gestione abbastanza alti e non si riesce a mantenere un sistema commerciali in piedi. Oltre al delivery c’è bisogno anche di altro”.

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