Per tre anni ha rubato energia elettrica con un magnete.

La guardia di Finanza di Castellammare di Stabia ha arrestato C.R., 36enne ritenuta responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica. La donna era titolare di un’azienda casearia di Santa Maria la Carità che per circa tre anni ha rubato corrente per un importo di 85mila euro.

Gli uomini delle Fiamme Gialle, coordinati dal Capitano Salvatore Della Corte, hanno trovato un dispositivo magnetico, posto sul misuratore elettrico dell’Enel, occultato in una cavità ricavata nel muro perimetrale del caseificio.

L’arresto è avvenuto a seguito di diversi e accurati sopralluoghi e appostamenti, che hanno consentito di capire che la donna gestiva in prima persona l’attività dell’azienda. Nello specifico, a seguito dei controlli effettuati con i tecnici dell’Enel, la Finanza ha accertato che il magnete consentiva di risparmiare sulla bolletta fino al 95 per cento dei consumi di energia elettrica.

(foto: repertorio)

 

a cura di Vincenza L. Varone

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