Gambizzato per un orologio: si infittisce il mistero
La videosorveglianza rivela che l’agguato non sarebbe stato compiuto a San Giorgio a Cremano. La vittima non convince gli inquirenti
29-05-2019 | di Marco De Rosa

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Gambizzato per un rolex, le immagini di videosorveglianza gettano ombre sulla testimonianza della presunta vittima.
Nella giornata di martedì 28 maggio si era diffusa la notizia di un uomo di 39anni ferito da un colpo di pistola alla caviglia destra mentre si accingeva a salire a bordo della propria auto in via Manzoni a San Giorgio a Cremano, da parte di due sconosciuti in sella a uno scooter e a volto coperto. Il loro obiettivo sarebbe stato un Rolex.
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Le indagini successive della Polizia per accertare quanto raccontato dalla vittima, hanno rivelato che il fatto non è accaduto in città e che non si tratterebbe neanche di una rapina. Per gli inquirenti le dichiarazioni rese dal 39enne commerciante di San Giovanni a Teduccio non sono convincenti.
L’uomo avrebbe dapprima riferito di essere stato aggredito in via Pini di Solimene, salvo poi accertare grazie alle telecamere di videosorveglianza posizionate in quella strada, che l'uomo non è mai transitato in quell'area. Infatti, successivamente lui stesso ha ritrattato la versione dei fatti, raccontando ai poliziotti di essere stato aggredito in via Delle Repubbliche Marinare.
Le indagini sono ancora in corso. Gli inquirenti stanno valutando tutte le ipotesi che chiariranno la verità sull' accaduto.
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