Sarà presentato giovedì 9 aprile, alle19, presso l’Eco Bistrot di Salerno, "Il taglio della mezzaluna", romanzo che segna l'esordio del giovane scrittore Angelo Mascolo nel genere "noir". Presente all'appuntamento, con l'autore del libro (edito da "David and Matthaus)", Clemente Donadio, giornalista di “Magazine Pragma”.

Ferragosto 1991. Una telefonata anonima arrivata al commissariato di S., cittadina immaginaria del Cilento, porta alla scoperta in località La Torretta del corpo del costruttore Antonio Ruta, trovato con la gola tagliata nella sua Wolkswagen rossa. Ad occuparsi dell'indagine è un commissario dal carattere burbero, Ferruccio Cammarota, affiancato dal vicecommissario Lanzaro, donnaiolo impenitente, dall'ispettore Viganò e dall'agente scelto Cuccurullo. A complicare l'inchiesta lo strano ritrovamento, accanto al corpo dell'ingegnere, di un plantare appartenuto a tale Ilario Vernutti, morto in un disastro ferroviario a Viareggio nel 1985. Un terzo omicidio, quello di Lucia Weber, segretaria di Caccavale, e un dettaglio legato alla morte della donna sveleranno al commissario l'identità dell'assassino.

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