'Gomorra La serie' lascia Portici: ecco le curiosità sulle scene girate
La troupe va via tra le polemiche e folle di fan
20-09-2015 | di Claudio Di Giorgio
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Smobilitato il set cinematografico per le riprese della fiction Sky Gomorra La serie 2', non prima però di avere girato l’ultima scena nella quale “ Ciro” alias Marco D'Amore sceso dall’auto, attende qualche secondo e poi entra nel cimitero assieme a un’altra persona. Traffico deviato di volta in volta e scena ripetuta più volte.
Ma restano le polemiche per l’evento. Primi a protestare erano stati una ventina di cittadini che avevano esposto cartelli con la scritta “Via Gomorra da Portici”. Franco Santomartino dei Verdi se l’è presa con il Sindaco Nicola Marrone per avere consentito di girare le scene nel territorio della città e non averlo vietato come hanno fatto i suoi colleghi di Afragola e Giugliano. L’evento cinematografico è capitato, in concomitanza con quelli gravissimi degli omicidi legati alle faide di camorra a Napoli che secondo Santomartino sarebbero anche frutto dell’emulazione. Ancora tanti i curiosi sabato sera a sostare davanti al cancello del camposanto nella speranza di avvicinare “Ciro”, nella fiction amico e poi avversario del giovane capo clan “Genny Savastano”, e curiosità per la scena girata all’interno del cimitero nella quale si sarebbe visto estrarre una bara dalla fossa con un escavatore.
Perde il controllo dello scooter e cade: attore di Gomorra in pericolo di vita
Gaetano Di Vaio in condizioni critiche, indagini in corso
Al mattino tutto era concluso, spariti l’escavatore, i fari, le attrezzature gli attori, le comparse, richiuso anche il fosso scavato due sere prima, e tutto era ritornato alla “normalità”. Con un documento il Sindaco Marrone ha fatto sapere di avere accolto la richiesta della “produzione” nel solco di una collaborazione istituzionale, e che Portici è la città che ha destinato un bene confiscato alla camorra, Villa Fernandez, alle associazioni impegnate sul territorio nel promuovere la cultura della legalità. Sul rischio di emulazione ha dichiarato: “Nell'arte cinematografica e televisiva e nel genere letterario tutto, gli eroi al negativo hanno sempre avuto un fascino". Anche il Presidente di Libera Portici Leandro Limoccia che proprio in concomitanza con la fiction aveva organizzato un importante convegno sulla povertà e la politica, ha dichiarato: “ In linea di principio non sono contrario. E’ la coscienza individuale delle persone che deve avere la capacità di decodificare “ .
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"