Gragnano ricorda Ale, la scuola e lo zio: 'Non ti dimenticheremo mai'
L'anniversario del tredicenne vittima dei bulli
01-09-2023 | di Redazione
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"Un anno fa ci lasciava Alessandro". Gragnano non può e non vuole dimenticare il tredicenne vittima di bullismo che proprio un anno fa si lanciava dalla finestra della sua cameretta e che un'inchiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha scoperto essere vittima di bullismo. Nell'anniversario della sua tragica morte, mentre continuano le indagini per scoprire cosa l'abbia indotto a togliersi la vita, nonostante avesse una famiglia che lo adorava e fosse tra i primi della classe, lo ricordano la sua scuola e lo zio.
"Oggi vogliamo ricordarlo con le commoventi parole di Don Paolo: rimarremo per sempre con i piedi nelle tue scarpe e passeggeremo per sempre sulle tue orme. Non verso il baratro ma in un giardino. Alla ricerca di quel segreto che abbiamo, anzi che siamo in verità. È l’unico posto dove memoria e affetto non finiscono più: dentro l’anima” scrivono in un post della pagina Facebook della scuola Fucini-Roncalli.
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Che a nome di alunni e insegnanti dell'Istituto dove il ragazzo avrebbe dovuto cominciare la terza media, sottolineano: "Ti vogliamo bene Ale"
Oggi a ricordare Ale c'è anche lo zio Antonio: "È tutto più complicato, è tutto diverso adesso. Conserviamoci allora il ricordo più bello, di una notte d'estate a fare il bagno di notte tutti insieme, dove ci hai confessato i tuoi sogni e le tue aspirazioni. Desideri frantumati in una notte di un anno fa dove chissà quali pensieri ti hanno tormentato e fatto stare sveglio, fondati su chissà quali menzogne e inganni, così pesanti e persuasive da farti crollare. Conserviamoci allora la voglia di stare sempre insieme, seppure in modo diverso, seppure non uno accanto all'altro, il mio fratellino dal cuore arancione. È tutto più complicato, è tutto diverso adesso da spiegare".
In un giorno che richiama l'altro terribile non l'ha dimenticato nemmeno il capitano Angelo Di Santo, che ha condotto le indagini un anno fa e oggi per lavoro è lontano da Gragnano, ma comunque scrive: "Alessandro sempre nel mio cuore. Un anno da quel maledetto giorno".
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