Prosegue senza sosta la lotta al traffico di stupefacenti nei Monti Lattari, una delle zone più difficili da controllare per via della conformazione impervia del territorio. Nell’ambito dell’operazione “Continuum Bellum 3”, i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, supportati dallo squadrone eliportato Cacciatori di Calabria, hanno effettuato nuovi rastrellamenti in alta quota, colpendo ancora una volta le attività illecite legate alla coltivazione di cannabis.

Durante un’accurata perlustrazione in una zona demaniale di Gragnano, in località Vallone Fondica, i militari hanno rinvenuto 110 piante di cannabis già pronte per essere raccolte ed essiccate. Le piante, alte oltre un metro, erano distribuite su sei piazzole ben nascoste nella vegetazione fitta del territorio collinare.

L’intera coltivazione è stata distrutta sul posto, come da prassi, per impedirne qualsiasi utilizzo e immissione sul mercato. Le indagini proseguono per identificare i responsabili della piantagione.

L’operazione si inserisce in un’azione più ampia di contrasto alla produzione di sostanze stupefacenti che da anni coinvolge l’area dei Monti Lattari, spesso utilizzata dai narcos locali per la coltivazione illegale, approfittando della difficile accessibilità del territorio.

 

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"