Sicurezza e legalità per promuovere la cultura del rispetto. Tutto questo grazie all’interazione delle forze dell’Ordine e al potenziamento dei sistemi tecnologici di controllo.

Nel programma di Nello D’Auria, candidato alle prossime elezioni amministrative al comune di Gragnano, un passaggio importante viene evidenziato dalla questione sicurezza. Negli ultimi tempi nella capitale della pasta si sono verificati fatti di cronaca di assoluta gravità. Non solo bande criminali ma anche ragazzi che, anziché rifugiarsi nella cultura e nell’istruzione, hanno imboccato strade diverse.

Un trend che Nello D’Auria vuole interrompere immediatamente: “La sicurezza e la legalità rendono vivibili luoghi e città ed assicurano inclusione e riqualificazione sociale – ha affermato -. Ecco perché saranno punti cruciali del mio patto con la città. Promuoveremo con ogni mezzo la cultura del rispetto della legalità e per l'affermazione della sicurezza. Affideremo alla tecnologia e al digitale un ruolo primario e di fondamentale importanza”.

Primo tassello sarà il potenziamento della rete di videosorveglianza cittadina, con la predisposizione di adeguate misure finalizzate alla creazione di un sistema di interconnessione e coordinamento delle sale operative di Polizia e della Polizia Municipale. “Ruolo primario – ha continuato D’Auria - sarà affidato anche al potenziamento delle qualificazioni professionali degli operatori della sicurezza, tramite corsi di aggiornamento”.

Un impegno nei confronti di legalità e sicurezza che Nello D’Auria ha intenzione di promuovere grazie ad alcune partnership. Con la Fondazione Polis per il contrasto alla criminalità, per percorsi rieducativi e di affiancamento alle vittime di camorra; e con la Fondazione Exodus ’94 per il contrasto all’usura e per far riacquistare un ruolo attivo nell’economia. “Oltre a questo, abbiamo previsto l’ampliamento della sede del Giudice di Pace e il potenziamento dei servizi e del personale – ha spiegato -, anche attraverso la digitalizzazione del workflow, in modo da semplificare le attività, aumentare il livello di efficienza e di controllo, automatizzando il più possibile le procedure”.

Infine, grande attenzione verrà data ai giovani, specie quelli in età scolastica: ecco perché è stato previsto un protocollo scuole sicure, con l’obiettivo di allontanare il più possibile lo spettro della criminalità nelle nuove generazioni e indirizzarle verso la cultura e la bellezza di cui Nello D’Auria, nel suo programma elettorale, ha dato grande spazio. “Accanto a questo verranno affiancate adeguate campagne di sensibilizzazione contro le ludopatie, le droghe, l’uso dei fuochi e la disincentivazione agli acquisti di merce contraffatta – ha concluso Nello D’Auria -. Solo così i giovani si sentiranno liberi di esprimersi. Perché come diceva Piero Calamandrei, la libertà è condizione ineliminabile della legalità. Dove non vi è libertà, non può esservi legalità”.

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