Rinvenuto un ciclomotore, presumibilmente rubato, nella Valle dei Mulini a Gragnano. Nell’ambito delle operazioni di pulizia della zona organizzate in merito all’evento “Puliamo il mondo”, è stato ritrovato un motorino, di colore scuro, che giaceva all’interno di uno delle decine di mulini presenti nella valle.

Difficile ipotizzare come sia finito lì quel motociclo: sono state tempestive le chiamate dei volontari di Legambiente presenti al momento sul luogo verso la stazione di comando dei carabinieri di Gragnano, prontamente accorsi sul posto. Seguiranno tutti gli accertamenti del caso.

Per ora si sa che il motociclo, anche se senza targa al momento del ritrovamento, versa in buone condizioni e non sembra sia stato posizionato lì da molto tempo: i carabinieri della caserma gragnanese hanno eseguito tutti i controlli del caso e hanno posto sotto sequestro il ciclomotore.

Dopo gli sversamenti illegali nel torrente Vernotico di qualche anno fa, nuovo episodio singolare nel cuore pulsante di Gragnano. Probabilmente qualche dettaglio in più sulla vicenda potrebbe essere svelato dalle videocamere di sorveglianza poste all’inizio della Valle dei Mulini alcuni mesi fa dall’amministrazione comunale.

Al momento, continuano le operazioni di pulizia nell’ambito dell’evento promosso da Legambiente, dopo il successo dello scorso anno in un o degli esempi più evidenti di archeologia industriale: da mesi sono attive sul posto decine di operazioni di riqualificazione ambientale e turistica, grazie alla passione e alla dedizione di associazioni e comitati come gli Amici della Valle dei Mulini, il circolo Woodwardia di Legambiente e tanti cittadini.

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