Ancora polemiche in casa Herculaneum dopo la rivoluzione imposta dal patron Alfonso Mazzamauro. L’esonero di Pasquale Vitter è stato preceduto dall’addio di un suo ‘fedelissimo’: Domenico Pallonetto. L’esterno ha da pochi giorni firmato con l’Atletico Casalnuovo del ds Governucci, ma ha voluto chiarire la sua posizione in merito al suo taglio avvenuto lo scorso 31 agosto. “Dalla sera alla mattina il ds Marco Mignano mi chiama e mi annuncia che non avrei fatto più parte della squadra perché preferivano puntare sugli under. Poi mi è arrivata subito l'offerta dell’Atletico Casalnuovo con il quale ho subito trovato un nuovo accordo”.

Secondo il racconto del difensore ex Savoia qualcosa non va con la consegna della lista di trasferimento. “Qualche giorno dopo vengo nuovamente contattato da Mignano con il quale ho avuto un incontro al Solaro, durante il quale mi annuncia che avrei dovuto restituire il rimborso spese ricevuto per il mese di agosto per imposizione di Mazzamauro. Dopo aver restituito così una somma parziale nonostante i 25 giorni di lavoro consumati riesco così ad avere la lista”.

Con l’avvento di Gigi Squillante, grande estimatore di Pallonetto, sulla panchina dell’Herculaneum si è anche paventato un suo ritorno coi granata. Ma il terzino dell’Atletico Casalnuovo chiude ogni porta. “Malgrado le varie telefonate con il mister ho deciso che non potevo più tornare indietro, perché avevo già dato la mia parola al ds Governucci. Non ho niente contro i giocatori e i tifosi dell’Ercolano, ma finché ci sarà Mazzamauro in società non potrò mai tornare a vestire quella maglia. Il patron è una persona che mi ha profondamente deluso sotto tutti i punti di vista”.

Foto Lia Ranno

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