I nonni di Luigi: 'Era dolce, affettuso ed ordinato. Giocava sempre con noi prima della scuola'
Il toccante ricordo di Luigi ed Annamaria, nonni del bimbo morto a Rovigliano a soli 5 anni
01-12-2014 | di Salvatore Piro
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"Stava imparando a scrivere. Prima di andare a scuola, scendeva ogni giorno a salutarci portando con sè un cioccolatino". Entriamo in punta di piedi, rispettando l'immenso dolore dei familiari, nella villetta a due piani (in foto, ndr) di Rovigliano, quartiere industriale a Torre Annunziata. Luigi, 5 anni, il bimbo morto sabato sera investito da uno scooter in via Ercoli, viveva qui con suo padre, Francesco (ancora sotto choc), e mamma Antonella, ricoverata in prognosi riservata con ematomi al cervello, cicatrici al viso ed alle labbra al 'Loreto Mare' di Napoli. Al piano di sopra vive una famiglia straziata dalla tragedia. Sotto, invece, due fantastici nonni: "Luigi amava spider man - continuano - . Anche sabato sera era uscito con la madre per comprare i guantini dell'uomo ragno, il suo giocattolo preferito. Lo chiamavamo il pantofolaio di casa perchè, a dispetto dei suoi 5 anni, voleva starsene spesso qui a giocare". Viveva praticamente in simbiosi con la "mamma, sempre attenta e premurosa" ed era "molto più bello di quanto mostrino oggi le foto dei giornali", racconta ancora nonna Annamaria. Nonno Luigi, invece, ha le lacrime agli occhi, ricordando di esser stato al fianco del nipote fino alla fine: "Ero in sala operatoria, sabato, quando si è tentato l'estremo tentativo di salvare la vita al piccolo". Il ricordo dell'ultima immagine, però, nonno Luigi lo custodisce gelosamente. Quasi a tenerlo solo per sè, come un prezioso tesoro da non condividere col mondo.
LA DENUNCIA DELLO ZIO. "Questa è la strada della morte - afferma rabbioso Pasquale, 36 anni, fratello di Francesco Panico - . Non è la prima volta che accadono incidenti simili e la colpa non è della segnaletica assente. Torre Annunziata è la terra di nessuno. Qui la legge non si rispetta".
L'autopsia sul corpo del piccolo Luigi potrebbe tenersi domani. Solo dopo la perizia medico-legale si svolgeranno i funerali nella piccola Parrocchia di 'S. Michele Arcangelo' di Rovigliano dove, domani alle 18:30, si terrà una fiaccolata simbolica per non dimenticare la tragedia dell'ultimo week-end. La salma del bimbo continua ad essere sotto sequestro all'Ospedale di Castellammare di Stabia.
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