Un complesso edilizio di epoca romana sarà al centro della visita guidata che si terrà sabato 17 dicembre alle ore 10.30 a Torre del Greco, all’interno del progetto promosso dall’associazione “Esseoesse” e dal patrocinio del Comune. Dopo il colle di Sant’Alfonso e il museo del corallo, questa volta tocca a Villa Sora, posta in una posizione strategica attraverso terreni coltivati e a ridosso della spiaggia, su uno dei golfi più belli del Mediterraneo.

 La villa doveva essere costruita su quattro livelli di cui quello attualmente visibile dall’alto di una passerella metallica, è il piano intermedio. La struttura è databile in un periodo compreso tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C. e ha visto come momento di obliterazione definitiva l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che ha sepolto contemporaneamente anche i vicini siti di Pompei, Ercolano, Stabia e Oplonti.

I primi rinvenimenti si datano all’epoca borbonica nella contrada Sora, una delle più antiche della città, mentre gli scavi sistematici sono del secolo scorso. Il nome della villa fu affidato alla struttura dal Gruppo Archeologico nel 1974. Alcuni rinvenimenti ceramici testimoniano la ripresa della frequentazione del sito nel II-III secolo d.C., i pochi resti superstiti sono stati oggetto di restauro in anni recenti mentre il resto della villa giace sotto la colata lavica del 1805. La magnificenza della costruzione, dei pavimenti e dei decori testimonia l’appartenenza della villa all’aristocrazia romana.

E’ possibile prenotare la visita attraverso la pagina ufficiale dell’associazione oppure inviare una mail a [email protected]


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