“L'Amministrazione ha deciso di ritirare l'avviso pubblico rivedendo l'intero regolamento, prevedendo il necessario confronto con le parti sociali”. È quanto ha annunciato il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, sulla vicenda del ‘Giornalino’ del comune di Pompei.

Il 20 dicembre scorso, attraverso un articolo, denunciammo l’anomalia del bando e le indiscrezioni su alcuni nomi già ‘prescelti’ quali direttore e collaboratore della testata che costerà all’Ente di Palazzo De Fusco 24 mila euro all’anno.

Alcune criticità che, riprendendo quanto ha scritto Lucarelli, “abbiamo rilevato. In particolare, la pretesa iscrizione all'Ordine da almeno 15 anni, elemento fortemente discriminatorio, e il contratto che per un direttore di testata deve essere necessariamente giornalistico”.

L’HUB FERROVIARIO. Un’altra batosta, insomma, per la giunta Uliano che proprio nelle ultime ore sta ricevendo il fuoco incrociato di amici e non sulla vicenda dell’hub ferroviario a Pompei voluto dai Ministri Delrio e Franceschini. Alla chiamata per le barricate ai cancelli degli scavi, fatta dal primo cittadino, hanno risposto in pochi. Molti quelli che hanno criticato aspramente la scelta del sindaco. Ma, sempre dai social, arriva una nota di colore che non scende nel merito della vicenda ma punta al comportamento dello stesso Uliano. L’ex assessore ai trasporti della Campania, Edoardo Cosenza, su facebook ha scritto: “Fece esattamente così anche con me. Lo incontrai per l'approvazione del lotto finale del progetto di messa in sicurezza del fiume Sarno che esonda sempre da Scafati a scendere. Disse esplicitamente che era d'accordo. Poi non venne in conferenza dei servizi e il suo delegato votò contro”.

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I nomi per il 'giornalino comunale'