Martedì 20 febbraio 2018 presso l’Aula Magna del Liceo dell'Arte e della Comunicazione "Giorgio de Chirico" di Torre Annunziata, prosegue la rassegna “Incontri con l’autore”.

E’ il turno di Giuseppe De Martino, autore del libro “Il dolore in un sorriso”: assieme all’autore del libro, ci saranno le allieve e gli allievi del Liceo "Giorgio de Chirico", Stefania Spisto presidente dell’associazione “Il quaderno edizioni”, la prof.ssa Clelia Di Palma  ed il preside Felicio Izzo. Nel corso dell’incontro ci sarà spazio per gli intermezzi musicali a cura della LArS CREW band e “Ri-Tratti Estemporanei” a cura degli allievi del corso di Arti Figurative.

Un “omnia vincit amor” dalle precise componenti sociologiche che consentono di affrontare anche temi di più ampio respiro e di stringente e coinvolgente attualità, quali il Gay pride a Pompei e la questione del “doppio libretto universitario” per gli studenti transessuali. Non a caso l’incontro con l’autore chiude un ciclo di incontri, gestiti da formatori di Arci Napoli in collaborazione con Arcigay Napoli, all’interno del progetto “Net.Work antidiscriminazione” promosso dal Ministero degli Interni per contrastare le discriminazioni e i pregiudizi sull’immigrazione, contro il razzismo e l’omofobia svoltosi in questi ultimi tre mesi, unica scuola in provincia di Napoli, presso il Liceo “De Chirico” di Torre Annunziata.

Il libro. Cameron è un ragazzo omosessuale cresciuto in una famiglia fortemente omofoba, tanto da convincersi di essere malato e contro natura. Il padre, perso il lavoro, riversa i suoi dispiaceri nell’alcol, sulla moglie e sul figlio, che ormai sembra soltanto sopravvivere e non vivere. Jocelyn è una ragazza obesa, che nonostante le difficoltà ad inserirsi in un gruppo che non si prenda scherno di lei, e nonostante il suo dolore, trova sempre il modo di sorridere. Trevis vive la sua omosessualità in maniera completamente opposta a quella di Cameron, facendo parte anche di una famiglia ben più aperta, ma prova comunque un senso di vuoto ed insoddisfazione verso la vita: una condizione di fragilità che sembra consegnarlo alla dimensione di vittima predestinata. Le storie di questi tre personaggi segnano orbite che vanno ad intersecarsi in termini così esclusivi da diventare ognuno la salvezza dell’altro. L’amicizia e l’amore si fondono in modo così profondo da non capirne più la differenza...

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