C’è sempre stato un legame speciale tra l’Argentina ed il Napoli, da quando Maradona è approdato sul suolo partenopeo si è sprigionata una simbiosi tra tifosi napoletani ed argentini davvero incredibile e questo lo si è notato ancor di più durante i Mondiali in Qatar. Tutti i tifosi del Napoli hanno sostenuto Messi, visto da sempre come l’erede di Maradona ed anche se non ha mai avuto un contatto diretto con questi colori i napoletani lo hanno sempre amato. Le scommesse sportive sono sempre state dalla parte della Pulce che, dopo anni di rincorsa, è riuscito ad acciuffare l’unico trofeo che gli mancava trascinando la sua Argentina sul tetto del mondo dopo proprio Maradona.

Ecco come questo legame continua ad essere vivo, l’ultima volta che l’Argentina si è aggiudicata il Mondiale, il Napoli era diventato campione d’Italia. Coincidenze che probabilmente si ripeteranno quest’anno, con la squadra di Spalletti ad un passo dal titolo e questa volta il merito va dato al gruppo. Si è sempre parlato del Napoli di Maradona, visto come il trascinatore di quella squadra che riuscì a vincere finalmente i primi scudetti. Ora la musica è ben diversa, perché tutti i calciatori di Spalletti sono parte integrante di questo successo, non ce n’è uno che può considerarsi il vero artefice dello spettacolo che questa squadra sta regalando partita dopo partita.

Il gruppo vince su tutto

La forza del gruppo è ciò che sta facendo la differenza in questo Napoli ed anche se ci sono ancora tanti scongiuri da parte dei tifosi, risulta davvero complicato perdere questo scudetto. Tra l’altro si può fare la storia anche in Champions League, il Napoli di Spalletti non ha di certo cambiato la sua mentalità su palcoscenici più importanti, anzi ha messo sotto squadre che hanno fatto la storia di questa competizione. Il sogno di poter proseguire quanto più possibile anche in Champions League è più che vivo e chissà che il Napoli non potrà avere poi l’occasione di incontrare qui Messi.

Si chiuderebbe in questo modo un cerchio, anche se il PSG ha il compito di battere il Bayern Monaco dopo aver perso all’andata in casa per uno a zero. In questa stagione incredibile è lecito sognare, tanti calciatori del Napoli sarebbero onorati di affrontare Messi, uno che ha praticamente vinto tutto quello che si poteva vincere nel mondo del calcio.

Messi l’erede di Maradona

I suoi anni migliori li ha vissuti con la maglia del Barcellona, con tante partite che sono ancora nella mente di tanti appassionati di questo sport e c’è chi non dimenticherà mai le giocate del campione argentino.

A tal proposito ci sono state di recente le parole di Jan Oblak su Messi, il portiere dell’Atletico Madrid ha affrontato tante volte l’attuale campione del PSG, evidenziando tutte le difficoltà nel trovarselo davanti. Senza dubbio è uno dei calciatori che ha temuto di più, gli ha complicato di gran lunga la vita, è considerato il migliore. Tutti sono d’accordo sulle grandissime qualità di Messi, anche se per i napoletani un gradino più su c’è sempre Maradona, ma può essere il suo erede. Dopo aver festeggiato insieme agli argentini la vittoria del Mondiale, ora i napoletani sperano di festeggiare solo i colori azzurri. Il countdown è partito.

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