Il mercato del falso ai tempi del coronavirus. Denunciate 6 persone
Sequestrati oltre 2mila capi di abbigliamento dalle Fiamme Gialle: erano pronti per essere venduti online
04-05-2020 | di Redazione
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Duemila capi di abbigliamento sequestrati, per un valore di circa 200mila euro.
E’ il risultato dell’operazione “Iocomprodacasa” della Guardia di Finanza di Napoli. Iniziato con un controllo nei confronti di un furgone sospetto che trasportava e scaricava numerose buste di plastica presso un noto centro commerciale, si è risaliti a 6 persone, tutte napoletane, che avevano organizzato una vera e propria rete di vendita del falso pubblicizzando i prodotti con marchi falsi di note griffes di moda tramite i social network.
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Gli ordini, costantemente monitorati e raccolti tramite un “ufficio vendite” dotato di postazioni informatiche complete e collegate in rete, venivano poi recapitati ai clienti sparsi su tutto il territorio nazionale, per lo più vittime inconsapevoli del sistema di vendita fraudolento, in considerazione delle modalità e dei prezzi di vendita praticati.
I capi di vestiario, con brand contraffatti di marchi tra i quali “KWAY”, “VALENTINO”, “BURBERRY”, “RALPH LAUREN”, “MONCLER”, “GIVENCHY”, erano stoccati e confezionati in un deposito nel quartiere San Giovanni a Teduccio allestito all’interno del centro commerciale di vendita all’ingrosso, in cui le Fiamme Gialle hanno scoperto anche migliaia di buste di due noti corrieri espressi internazionali già pronte per essere spedite.
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