Il Papa si aggrava, crisi respiratoria e trasfusione: 'Preghiamo per lui'
Il Santo Padre non è ancora fuori pericolo, prognosi riservata
22-02-2025 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
"Le condizioni del Santo Padre continuano ad essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo. Questa mattina Papa Francesco ha presentato una crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo, che ha richiesto anche l'applicazione di ossigeno ad alti flussi".
Lo riferisce il bollettino medico diffuso dalla Sala stampa vaticana. "Gli esami del sangue odierni hanno inoltre evidenziato una piastrinopenia, associata ad un'anemia, che ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni", prosegue. Il Santo Padre continua ad essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri. Al momento la prognosi è riservata
Nel giorno della Festa della Cattedra di San Pietro, fedeli, suore e preti di diversi ordini e congregazioni si sono riuniti nel piazzale all'ingresso del Policlinico Gemelli di Roma, intorno alla statua di Giovanni Paolo II, per recitare insieme il rosario "per la salute del Santo Padre Francesco" in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese. Una preghiera per Papa Bergoglio, "per la sua guarigione per il ritorno, a breve, a casa sua, Santa Marta" - come si legge sui fogli che i fedeli hanno tra le mani insieme alla corona del Rosario - e "per tutte le persone malate", a cui si sono unite anche persone affacciate alle finestre dell'ospedale.
Sondaggio
Risultati
