Il Savoia s'inchina a Ripa (1-3): colpo playoff della Juve Stabia. Lite Scarpa-Papagni
I bianchi s'illudono con Ferrante. Poi la doppietta di Spiderman e il gol di Carrozza chiudono i giochi
11-04-2015 | di Gianluca Buonocore
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Ripa spinge la Juve Stabia verso i playoff. Spiderman segna una doppietta pesantissima contro il Savoia, sconfitto al Giraud per 3-1. I bianchi si illudono con l'eurogol di Ferrante, prima di cadere sotto i colpi del bomber di Battipaglia.
LA PARTITA. Il Savoia decide di optare ancora per Ferrante al centro dell’attacco, con Cremaschi ancora confermato sulla destra. Per la Juve Stabia ancora panchina per Jidayi sostituito nel 4-4-2 di Savini dall’esperto Caserta.
Le prime battute dell’incontro sono contraddistinte dall’eccessivo nervosismo in campo. La gara viene spezzettata dai vari falli tattici a centrocampo. La Juve Stabia è padrona della fascia sinistra con l’imprendibile Nicastro, mentre il Savoia agisce più che altro di rimessa provando ad impensierire la retroguardia delle Vespe. La prima occasione giunge al 26’ ed è di marca bianca. Ferrante sfugge via a Polak, vincendo un rimpallo, ma la sua conclusione si spegne a lato. Al 34’ accade di tutto. Da un azione partita da calcio di punizione la Juve Stabia prende la traversa con un colpo di testa di Migliorini. Sulla ribattuta poi si fionda Di Carmine, ma Riccio si immola sulla linea. Ma l’azione non finisce qui. Il Savoia si distende in contropiede con Leonetti che serve Ferrante. L’argentino scaglia una gran conclusione verso la porta che scavalca Pisseri e termina in rete. Il gol non manda in crisi la Juve Stabia che dopo 5’ pareggia. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo di La Camera, Ripa è il più lesto di tutti e con una conclusione aerea fa secco Gragnaniello. La gara si infiamma sempre di più e il Savoia sfiora il 2-1. Al 47’ Verruschi si libera in area e solo una grande parata di Pisseri evita il peggio per la Juve Stabia. Le due squadre tornano così negli spogliatoi sul punteggio di 1-1
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Nella ripresa i bianchi si fanno subito sentire. Al 3’ Pizzutelli pennella una punizione per Ferrante che conclude di poco alto. L’attaccante dei bianchi nel tentativo di colpire la sfera poi si stira ed è così costretto a cedere il posto a Di Piazza. Al 13’ Papagni ne ha abbastanza di un impalpabile Scarpa e lo toglie per inserire Saric. Il capitano tornando in panchina inizia un battibecco con il tecnico, mandandolo anche a quel paese. I padroni di casa continuano a macinare gioco e 2’ più tardi si mangiano un gol grande quanto una casa. Di Piazza riesce a liberarsi di Cancellotti, ma solo davanti a Pisseri spara la sfera altissima. La Juve Stabia è però brava ad approfittare dei problemi sui calci da fermo del Savoia e al 18’ con Ripa mette i brividi a Gragnaniello che salva il risultato. Al 25’ sempre si situazione di palla inattiva la Juve Stabia passa in vantaggio. La Camera serve al centro Migliorini che costringe Gragnaniello ad un nuovo miracolo. Sulla respinta Ripa viene dimenticato ancora dalla difesa e segna. Il 2-1 non disunisce il Savoia che al 32’ va vicino al nuovo pari con Checcucci. Nel finale il Savoia non ne ha più e così la Juve Stabia può esultare ancora con Carrozza per il 3-1 conclusivo.
Tre punti d'oro per le Vespe che si portano momentaneamente a +6 dalla Casertana. Sarà fondamentale, invece, la gara di Reggio Calabria per i bianchi che devono fare i conti anche con il piccolo caso Scarpa.
Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt
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