Il Savoia è in cerca di un regalo prima di Pasqua. I bianchi si apprestano ad affrontare un Cosenza già salvo in una trasferta che non può assolutamente essere sottovalutata da Scarpa e compagni. Infatti dopo l’arrivo degli altri due deferimenti è ormai vicina la penalità che spingerà indietro in classifica i bianchi. Sotto questo punto di vista è stata vista di buon occhio la sconfitta di ieri della Reggina in casa contro l’Ischia.

I CAMBI. Nella conferenza stampa pregara di ieri il tecnico Aldo Papagni ha dichiarato che ci saranno di sicuro dei cambi nella formazione iniziale. La retroguardia dovrebbe essere praticamente confermata con Gragnaniello tra i pali e la linea difensiva composta da Riccio, Checcucci e Sirigu. A centrocampo Cremaschi prenderà il posto di Giordani con Saric, Pizzutelli e Verruschi a completare. In attacco Ferrante farà rifiatare Di Piazza, mentre le ali saranno Scarpa e D’Appolonia.

QUI COSENZA. Come detto i lupi calabresi hanno ben poco da chiedere a questo campionato, ma la società ha chiesto a Roselli e alla squadra massima professionalità da qui alla fine. I rossoblù adotteranno il 4-4-2 con Ravaglia in porta. Poi nella linea arretrata è certa la presenza di Corsi, Blondett, Tedeschi e Ciancio. In mediana spazio a Fornito, Caccetta, Arrigoni e Statella. Infine il tandem offensivo sarà Cori-Calderini.

PROBABILI FORMAZIONI.

Cosenza (4-4-2): Ravaglia; Corsi, Blondett, Tedeschi, Ciancio; Fornito, Caccetta, Arrigoni, Statella; Cori, Calderini. All. Roselli

Savoia (3-4-3):  Gragnaniello; Riccio, Checcucci, Sirigu; Cremaschi, Saric, Pizzutelli, Verruschi; D’Appolonia, Ferrante, Scarpa. All Papagni

Arbitro: Dionisi di L’Aquila

Assistenti: Menicacci di Viterbo e Della Vecchia di Avellino

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Il pregara di Papagni