Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha diramato una circolare "a tutti i sindaci dell'area metropolitana nonché alle Comunità Montane e agli Enti Parco del territorio, rinnovando l'invito ad adottare attente misure di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia urbano-rurale, anche in considerazione della dichiarazione della Regione Campania, concernente lo stato di massima pericolosità degli incendi boschivi, a far data dal 15 giugno e fino al 20 ottobre prossimo".

In particolare, il prefetto ha sottolineato "l'importanza dell'adozione di specifiche ordinanze sindacali, preordinate alla prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi dei territori di competenza, della trasmissione alla competente Unità Operativa Dirigenziale "Genio Civile e Presidio di Protezione Civile" della Regione Campania dell'elenco delle prese idriche presenti sul territorio comunale di competenza, con indicazione dell'esatta ubicazione delle stesse, della massima pubblicità, sul territorio di competenza, del decreto dirigenziale regionale nonché delle ordinanze e dei provvedimenti adottati, al fine di sensibilizzare la popolazione sulla problematica, incrementando, per l'effetto, la resilienza dei rispettivi territori e assicurando una risposta sempre più efficace del sistema di protezione civile".

Il prefetto, "al fine di assicurare il più efficiente concorso integrato di tutte le componenti del sistema di protezione civile per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno degli incendi boschivi e di interfaccia, ha altresì sottolineato l'importanza, per gli Enti delegati (Città metropolitana, Amministrazioni provinciali, Comunità montane) e i Comuni, di promuovere attivamente, presso il proprio personale, la partecipazione ai corsi di formazione per direttore delle operazioni di spegnimento (D.O.S.), organizzati dalla Scuola di protezione civile regionale "E. Calcara", in collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e i Carabinieri Forestale".

"La presenza più numerosa e capillare di D.O.S. sul territorio, consente, infatti, al verificarsi di un incendio, il tempestivo invio di mezzi aerei, regionali o nazionali, da parte della SORU su richiesta della SOPI provinciale, in modo da assicurare una risposta sempre più celere ed efficace del sistema di protezione civile".

Infine, il prefetto ha "ribadito la fondamentale importanza che riveste la necessità di assicurare da parte dei sindaci, per il tramite delle Polizie locali e del sistema locale di protezione civile, il costante e capillare monitoraggio e controllo del territorio di competenza, al fine di contribuire all'attività di prevenzione degli incendi boschivi e non, ed intercettare tempestivamente eventuali focolai. A tale riguardo, la circolare è stata estesa anche le Comunità Montane e gli Enti Parco, al fine di contribuire fattivamente, nell'ambito delle rispettive competenze, alle iniziative e attività volte alla prevenzione del fenomeno per consentire la piena sinergia di tutte le componenti del sistema antincendio boschivo, per la tutela dell'incolumità dei cittadini, dell'ambiente e delle strutture ed infrastrutture delle aree urbano-rurali di questo territorio metropolitano".

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

gli incendi

il piano

Il fatto

Il fatto