Incredibile al 'Giraud': Starita non dà l'ok, i ragazzi di Savoia e Foggia restano fuori. LE FOTO
Il responsabile del settore giovanile dei bianchi, Antonio Marasco: 'E' una vergogna, mi dimetto'
11-01-2015 | di Salvatore Piro
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Perde il Savoia (3 a 0 a tavolino nella gara dei 'Giovanissimi' nazionali contro il Foggia) ma a perdere stamattina è l'intera città di Torre Annunziata. Allo stadio 'Giraud' era infatti in programma la partita di campionato tra i ragazzi guidati dall'ex calciatore dei bianchi, Ciro Donnarumma, ed i pugliesi, ma il sindaco Giosuè Starita non avrebbe concesso l'autorizzazione per l'apertura dello stadio di Piazzale Gargiulo. Risultato? Calciatori, dirigenti ed arbitri dell'incontro sono rimasti per circa due ore all'esterno dell'impianto, aspettando un 'via libera' che però non è mai arrivato.
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Grandissimo lo sconcerto anche tra i genitori dei ragazzi, che hanno atteso invano l'apertura dello stadio. "E' una vera e propria vergogna - commentano - . L'avessimo saputo prima avremmo fatto una colletta, affittando solo per oggi il vicino campo di Nocera. E' una bruttissima figura che il Savoia ha fatto a livello nazionale". I bianchi, oltre alla sconfitta a tavolino, riceveranno certamente un punto di penalizzazione in classifica ed una salata multa (dai 300 ai 500 euro, ndr).
Durissimo pure l'allenatore dei 'Giovanissimi' del Savoia, Ciro Donnarumma: "Questo sarebbe il modo di curare il settore giovanile? - le sue parole a caldo - E pensare che stamattina, a vedere la partita, c'erano anche gli osservatori della Juventus".
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